Otorinolaringoiatra
Castrezzato (Brescia)
Otorinolaringoiatra a castrezzato (Brescia)
Otorinolaringoiatra al Centro Medico Sant’Antonio
Quali sono le Patologie trattate dall’Otorinolaringoiatra?
L’otorinolaringoiatra è il medico specialista che delle patologie di orecchio, naso e gola, ovvero degli organi, tessuti e ghiandole che si trovano tra testa e collo essendo tra di loro collegati.
Per questo motivo, si occupa di diverse branche, tra queste:
– Audiologia; Si occupa specificatamente delle patologie dell’orecchio e del senso dell’Udito, nonchè dell’equilibrio.
– Otorinolaringoiatra Pediatrica;
– Otoneurologia; Che cura le implicazioni e le cause neurologiche delle disfunzioni orecchie e all’equilibrio.
– Rinologia; Si occupa delle patologie del naso e in particolare delle cavità (seni) nasali e paranasali.
– Foniatria; Si occupa delle corde vocali e delle malattie che colpiscono l’apparato fonatorio, e quindi che interessano la voce e il linguaggio.
Quali sono le Patologie trattate dall’Otorinolaringoiatra?
Vediamo in ordine alcuni dei disturbi che più comunemente vengono trattati dallo specialista in otorinolaringoiatria:
– Problemi respiratori: Possono avere cause e livelli di gravità tra i più svariati, dall’ostruzione delle vie nasali a forme allergiche. Tra i disturbi più comuni apnee notturne e russamento.
– Tumori: I tumori del distretto testa-collo sono in aumento, in particolare quelli del “tubo” naso-faringe e della laringe.
– Sinusite Cronica: Causata in generale da infezioni batteriche ricorrenti, è l’infiammazione delle cavità nasali e paranasali con produzione di muco infetto e difficoltà respiratorie. Altre possibili cause sono la presenza di polipi o la deviazione del setto nasale.
– Setto nasale deviato: Malformazione congenita o acquisita (a causa di traumi) che rende difficoltosa la respirazione.
– Disfagia: Difficoltà nella deglutizione che può avere moltissime cause, tavolta rende estremamente difficile alimentarsi con cibi solidi o semi-solidi.
– Diminuizione dell’udito: Un problema che si presenta sopratutto dopo i 65 anni, ma che può interessare anche i giovani a seguito di traumi e infezioni.
– Sordità congenita o acquisita.
– Faringiti, tracheiti, laringiti. Infiammazioni delle rispettive aree della gola che possono avere una origine virale o batterica, ma anche allergica. La laringite si riconosce perché provoca abbassamento della voce fino a scomparsa della stessa.
– Tonsilliti ricorrenti. Generalmente di natura infettiva batterica, le tonsilliti dei bambini non vengono più risolte con la tonsillectomia (l’asportazione delle tonsille), come un tempo, a meno che non sia strettamente necessario. Le terapie antibiotiche sono però quasi sempre necessarie.
– Polipi nasali.
– Vertigini e disorientamento. Spie di problemi all’orecchio medio e interno, dove si trova il labirinto, sede del senso dell’equilibrio.
– Otiti. Infezioni dell’orecchio, comuni tra i bambini.
– Problemi alle corde vocali, con abbassamento della voce, raucedine ricorrente ecc.
Come funziona
Quando chiedere un Appuntamento con l’otorinolaringoiatra?
I pazienti che accusano ronzii alle orecchie, difficoltà uditive, naso chiuso senza motivo apparente, sensazione di sbandamento, problemi di equilibrio e vertigini, dolore continuo alla gola, sensazione dia vere qualcosa incastrato o abbassamento della voce, dovrebbe rivolgersi a un otorinolaringoiatra.
Anche chi sa di avere un problema otorinolaringoiatrico dovrebbe sottoporsi a controlli regolari.
Vediamo ora quali sono i sintomi che costituiscono un segnale che qualcosa, tra naso, orecchi e gola, non va e che devono spingerci a chiedere un consulto specialistico.
- Acufeni
- Senso di Sbandamento
- Senso di Corpo Estraneo
- Naso Chiuso
- Abbassamento della Voce
- Gonfiori delle parotidi
- Dolori
Le complicazioni neurologiche possono essere determinate con un esame neurologico.
L’allarme deve essere lanciato se la coordinazione è ridotta, i muscoli sono indeboliti, le capacità sensoriali sono alterate (Compresi il tatto, la vista e l’olfatto), si verificano formicoliii o incontinenza intestinale.
La visita otorinolaringoiatrica non necessita di preparazione specifica, il paziente si presenta e la prima fase di questo “incontro” è dedicato all’anamnesi.
Dopo questa fase si passa all’esame obiettivo, che si svolge (o può svolgersi) in questo modo:
- Palpazione del collo
- Endoscopia via Aeree
- Otoscopia, ispezione dell’orecchio esterno e del timpano
- Ispezione del naso e delle sue cavità
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