L'allergologia è la branca della medicina che si occupa dello studio, della diagnosi e del trattamento delle allergie. Le allergie sono reazioni eccessive e anormali del sistema immunitario a sostanze normalmente innocue, come pollini, peli di animali, alimenti o farmaci. Gli allergologi utilizzano test cutanei, esami del sangue e la storia clinica del paziente per identificare gli allergeni responsabili e poi sviluppare un piano di trattamento personalizzato, che può includere farmaci, immunoterapia o consigli per evitare gli allergeni.
Un’approfondita anamnesi specialistica rappresenta la parte più importante della visita con l’allergologo, che, attraverso la narrazione del paziente guidata dalle sue domande e un’indagine visiva, individua la diagnosi che definirà successivamente grazie all’aiuto di alucni test quali:
Prick Test
Esame diagnostico che serve ad individuare le cause di una allergia respiratoria o ad alimenti. Si tratta di un test innocuo e non invasivo, che può essere eseguito a qualsiasi età e in qualsiasi periodo dell’anno, purché non si stiano assumendo antistaminici, la cui somministrazione deve essere sospesa una settimana prima di eseguire l’esame. L’esecuzione prevede una leggera puntura sulla cute dell’avambraccio con un’apposita lancetta e l’applicazione sulla zona di una goccia di allergene. Se dopo alcuni minuti appare un piccolo rigonfiamento pruriginoso, il test è da considerarsi positivo.
Patch Test
Esame diagnostico che serve a determinare se una sostanza specifica provoca infiammazione allergica della cute, fondamentale per la diagnosi delle dermatiti da contatto, che possono essere irritative o allergiche da contatto. Si tratta di cerotti chiamati apteni composti da varie sostanze, che vengono applicati e rimossi dopo 48 o 72 ore. Durante il tempo di applicazione è importante seguire alcuni accorgimenti: evitare l’esposizione ai raggi solari, cercare di non sudare, ed evitare di bagnare i cerotti. Qualora fosse in atto una terapia cortisonica è importante sospenderla almeno 20 giorni prima di effettuare l’esame. Nel caso invece di terapia antistaminica, la sospensione deve avvenire una settimana prima.
Ogni test ha vantaggi e limitazioni specifiche e la scelta dipende spesso dalla natura dei sintomi e dalla storia clinica del paziente. È importante che tali test siano interpretati da un allergologo o da un medico esperto nella gestione delle allergie per garantire una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.
L’allergologo può lavorare in team quando necessario con altre figure specialistiche quali: gastroenterologo, dermatologo, biologo nutrizionista al fine di accompagnare il paziente in modo completo fino alla sua completa guarigione o gestione della patologia attraverso immunoterapie, diete mirate con esclusione di alimenti, assunzione di farmaci specifici, strategie di abitudini di vita che limitino il più possibile l’interferenza degli agenti scatenanti gli episodi allergici, migliorando di conseguenza la qualità della vita.
Laureata in Medicina e Chirurgia nell’Ottobre 1989 presso l’università degli studi di Brescia.
Lavora come convenzionata presso gli Ospedali Civili di Brescia (presidio ospedaliero di Montichiari) e l’ASST di via Corsica (BS)
Specializzata in allergologia e immunologia clinica presso l’università di Pavia nel 1993
Sant’Antonio Centro Medico
Il Centro Medico Specialistico Sant’Antonio è una struttura sanitaria ambulatoriale con un team di specialisti altamente qualificati, che si occupano di tutte le principali specializzazioni mediche, garantendo un servizio d’eccellenza ai pazienti.
Fiore all’occhiello del centro è la fisioterapia specializzata con palestra riabilitativa: cinque cliniche dedicate ai vari distretti per studiare percorsi personalizzati sulla base delle problematiche e delle esigenze.